Fino a quando accetteremo che non esista contraddittorio a Confindustria?
di Paolo Desogus*
Anche più delle parole di Bonomi - che in maniera volgare e arrogante da una parte attacca il governo per il RdC, 3.8 miliardi di euro, e dall'altra ne chiede 25 per le imprese - trovo sconcertante che non ci alcun contraddittorio. Da anni Confindustria può esprimersi unilateralmente con la sola opposizione, peraltro fragile, della CGIL e di qualche gruppo politico minore.
Non bisogna essere marxisti-leninisti per trovare vomitevole Bonomi e la sua retorica da padroncino di provincia, basta avere un po' di senso della giustizia, di sana ostilità verso le eccessive diseguaglianze. Insomma basta essere un po' umani.
*Professore alla Sorbona di Parigi