Faina Savenkova: “Mirotvorez è un sito diretto da criminali che seminano conflitto e discordia tra le persone”

Faina Savenkova: “Mirotvorez  è un sito diretto da criminali che seminano conflitto e discordia tra le persone”

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A parlare è Faina Savenkova, una bambina che a soli 12 anni è stata inserita nella famigerata “lista nera” dell’Ucraina e il fatto ha avuto grande risonanza in tutto il mondo. Faina, che ha festeggiato recentemente il suo 13º compleanno, è una scrittrice e drammaturga, molte persone si sono espresse sull’accaduto, ora è interessante sapere cosa ne pensa lei stessa. Devo dire subito che Faina si è espressa con parole molto più corrette dei suoi “oppositori” molto più grandi di lei.

Faina, l’aver inserito il tuo nome nel sito “Mirotvorez” ha portato a uno scandalo internazionale. Tu cosa ne pensi e cos’hai provato quando lo hai letto?

Buongiorno, Denis. Posso dire di aver provato sensazioni contrastanti. So che anche molti miei amici sono finiti in questo sito. La cosa è di per se stessa buffa quando vieni ritenuta una persona capace di minacciare la “sicurezza dell’umanità”, mi fa sentire un po’ come un Darth Vader … Ma a parte questo, è certamente il massimo della crudeltà e dell’illegalità. Adesso frequento l’ottava classe e non è il primo anno in cui ci insegnano la materia “Educazione Civica”, dove studiamo la società e i diritti fondamentali dell’uomo. Inoltre, a me hanno sempre spiegato sin dall’infanzia, che non si può mai dire agli sconosciuti il proprio indirizzo o il numero di telefono, ciò sta alla base della sicurezza di qualsiasi bambino e penso che tutti i genitori dicano la stessa cosa ai propri figli, perlomeno dovrebbero dirlo. E tuttavia, esistono dei siti che pubblicano tutti i tuoi dati e i dati dei tuoi parenti, questa è una cosa terribile. A noi a scuola hanno anche insegnato che è il Tribunale che deve dimostrare la colpa, ma evidentemente non è dappertutto così, ci sono persone che per chissà quale motivo hanno deciso che loro sono al di sopra della Legge del proprio paese e anche che chi non la pensa come loro – sono nemici. All’inizio ho provato stupore, poi mi sono rattristata, ma adesso sono più tranquilla, l’unica cosa che desidero è dire che il sito “Mitotvorez” – sono ingannatori che usano i sentimenti e le convinzioni delle persone per i propri scopi. E’ come ai tempi del Medioevo, se qualcuno non piaceva, bastava un solo cenno all’Inquisizione collegata col diavolo, e a casa questa persona non tornava più.  Nessuno vuole prendersi la briga di indagare a fondo, nel rogo bruciano tutti allo stesso modo. Più che per essere stata inserita in questo sito, sono sdegnata per il fatto che questi impostori hanno infranto diverse leggi del loro paese.

Cosa ti ha stupito più di tutto fra le caratteristiche del sito “Mirotvorez”?

Forse mi ha stupito più di tutto il fatto che coloro che lavorano in questo sito, sono persone che inventano i “fake” e in generale, non sanno di cosa scrivono. Chi è dotato di buon senso, leggendo tutte queste schifezze, fa una ricerca in internet sulla persona e capisce che tutto ciò che è stato scritto sul sito “Mirotvorez” – è falso.  All’inizio di questa storia ho pubblicato un post dove spiegavo nel dettaglio ogni cosa.  Nel sito le cose scritte su di me superano l’immaginazione. Non mi voglio inoltre soffermare sulla frase “propagandista e vittima” allo stesso tempo che sarei io … secondo loro, mi hanno inserito in questo elenco perché ho partecipato al festival della letteratura fantastica a Donetsk e ho scritto un libro con Alexander Sergheevic’ Kontorovic’. Accusa che chiaramente è ingiusta, ma il fatto della mia partecipazione al festival e del libro è vero. Ma qui avrei due domande da rivolgere ai babbei del “Mirotvorez”: se voi mi avete inserito nel vostro sito per questo motivo, allora perché l’avete fatto il 9 agosto 2021? In quella data, il libro “Chi sta dietro le tue spalle” non era ancora uscito e il festival si è tenuto alla fine di settembre 2021 ma nel sito probabilmente lavorano dei veggenti o semplicemente dei bugiardi.  Inoltre, poiché ho partecipato allo stesso Festival nel 2019 e nel 2020 l’accusa adesso fa ancora più meraviglia.  Perché non mi avete inserito nel sito subito nel 2019 e 2020? Allora non avevate nulla da ridire? Ripeto, il 9 agosto 2021, il Festival letterario 2021 non era ancora stato fatto e quindi cosa c’entra questo Festival?  Le persone che hanno scritto queste cose  semplicemente non hanno pensato a questo fatto. Quando inseriscono i dati personali sul sito “Mirotvorez”, c’è chi ne va fiero e c’è chi tace per non guadagnarsi dei “problemi”. E’ comprensibile. Nel mio caso è tutto molto più semplice: io non considero questo sito come qualcosa di spaventoso. Ma l’orgoglio … Non so, per me è semplicemente un sito, diretto da criminali che accendono l’ostilità fra le persone e coi criminali bisogna lottare e basta. Ecco perché io non ho taciuto e ho scritto una lettera all’ONU, all’Unicef e al presidente dell’Ucraina.  Un sito che si sostituisce al Tribunale e allo Stato, inganna ed esorta alla violenza, è oramai venuto a noia a tutti.  Ecco perché c’è chi mi sostiene anche in Ucraina.

Poi come si sono svolti i fatti e la tua opinione.

I fatti hanno avuto uno sviluppo veloce, molti hanno espresso meraviglia, molti altri sono rimasti scioccati dal fatto che a 12 anni sono stata inserita nell’elenco dei “nemici dell’Ucraina”, si sono sollevate voci nell’Unicef, nei mass-media, si sono espressi politici in Europa, in Russia e in Ucraina, cosa per cui io sono loro molto grata. Anche perché nel sito non figuro solo io, ma anche una moltitudine di altri bambini! A proposito, ne approfitto di questa intervista per chiedere di non chiamarmi “vittima della propaganda”, perché io non esorto a fare la guerra, ma scrivo solo della necessità di cessare la guerra e chiaramente sono contenta che abbiano rivolto attenzione a questo problema. Ripeto, contro i criminali bisogna lottare.  Molti dicono che si tratta di politica e vedono solo i “nemici dell’Ucraina e dell’umanità”, a qualcun altro fa ridere il mio gatto che è finito nelle mie foto pubblicate (spero che l’abbiano tolto), c’è chi ritiene che si tratta solo di pubblicità e non vedono nulla di pericoloso nel fatto di essere stata inserita nel sito “Mirotvorez”. Ma si dimenticano della cosa più importante ma non evidente: i dati personali di un bambino sono stati resi accessibili a tutti. Dite che la cosa non fa paura? Chi è disponibile a fornire a tutti coloro che hanno compiuto delitti e crimini contro i bambini le foto, l’indirizzo, il numero di telefono dei propri figli e nipoti?  Credo che siano in pochi a desiderarlo.  Pubblicando i dati personali, il sito “Mirotvorez” aiuta a compiere simili crimini. Perciò, sono contenta che l’Unicef abbia reagito.

Ti hanno incolpato più di una volta di odio verso l’Ucraina, è vero?

Qui si può discutere a lungo, ma rispondo così. Se io fossi una “giannizzera (bambina-soldato, N.d.T.) del Cremlino”,- come mi ha chiamato Zajzev nella sua risposta a nome del sito “Mirotvorez”, non avrei tanti amici in Ucraina, non ci sarebbero neanche tante menzioni e interviste. Se Lei ricorda, il mio saggio “Il riso infantile della vittoria” è apparso sui canali ucraini ancora nell’estate del 2020, c’è persino una traduzione in ucraino e quindi non avrei avuto un tale sostegno per la situazione con il sito “Mirotvorez”. E’ difficile sostenere chi ti odia, non è vero?

Secondo te, quelli che hanno creato e sostengono il “Mirotvorez” amano l’Ucraina?

Non lo so se l’amano oppure no. Per me l’amore è quando fai qualcosa di buono per ciò che ami e il “Mirotvorez” provoca solo scandali e mostra l’Ucraina a tutto il mondo come uno Stato in cui la Legge non esiste, dove odiano tutti coloro che non sono d’accordo con il loro punto di vista. E certamente non si può sostituire il Tribunale con simili siti.

Cosa pensi del fatto che nonostante lo scandalo internazionale, chiudere il sito “Mirotvorez” non si può, mentre si possono chiudere canali televisivi nazionali senza la sentenza del Tribunale e nemmeno senza un’accusa comprensibile? Questo risponde agli standard europei?

Io non sono un politico e faccio fatica parlare di questo, penso che sia semplicemente paura. Mi sembra persino che abbiano paura non tanto del fatto che le persone sappiano la verità, ma di ammettere che non hanno ragione.  Non vogliono che si parli più di tanto di questo.

Come deve finire la tua storia col “Mirotvorez”? Cosa vuoi dire e augurare agli ucraini che si trovano dall’altra parte della linea di divisione?

Non so come finirà questa storia col sito, so solo che ho ragione. Non provo odio verso l’Ucraina o verso qualcuno. Ho molti amici in Russia, in Ucraina e in Europa e spero che continui così.  Certamente ci sono già tentativi di rappresentarmi come la cattiveria in persona, come uno strumento del Cremlino … tutto questo è così ridicolo! Per queste persone evidentemente è difficile riconoscere i propri errori, è più semplice incolpare di tutte le disgrazie qualcun altro, anche se è un bambino. Quello che vorrei augurare prima di ogni cosa è pace e salute. A tutti!

 

Original: https://golospravdy.eu/denis-zharkix-faina-savenkova-dlya-menya/

 

https://golospravdy.eu/denis-zharkix-faina-savenkova-dlya-menya/

 

Per leggere tutti i suoi materiali qui: https://golospravdy.eu/category/j-blogs/zharkih/

 

 

 

Marinella Mondaini

Marinella Mondaini

Scrittrice, giornalista, traduttrice. Vive e lavora a Mosca

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