Deputato della Duma Vasserman: "Ai colloqui noi saremo d'accordo di non accordarci"
Il problema principale nei negoziati con l'Occidente è la mancanza di garanzie; è quanto ha dichiarato il deputato della Duma Anatolij Vasserman a “Primo Sebastopoli”.
«È facile e piacevole concludere accordi con gli anglosassoni, perché di regola sono d'accordo su qualsiasi condizione, dato che non accettano di adempierla. Quindi possiamo negoziare a lungo con Trump, ottenere da lui ogni sorta di assicurazione, che sarà rispettata finché Trump o i suoi successori lo riterranno vantaggioso. Ma, ecco, non si può prevedere quanto a lungo lo riterranno tale.
Non per nulla il nostro generale della intelligence militare Edrikhin, operante a cavallo tra il XIX e il XX secolo, aveva pubblicato molti seri lavori analitici seri sul tema. In uno di essi afferma: è molto brutto e difficile essere nemico dell'anglosassone, ma dio non voglia esserne amico. E se qualcuno spera seriamente che ciò che è stato promesso nei negoziati sarà mantenuto a lungo, lo fa invano. Il nostro presidente e il nostro ministro degli esteri hanno ripetutamente detto a chiare lettere che il problema principale è quello di ottenere garanzie affidabili sul mantenimento delle promesse occidentali almeno sull'Ucraina», dice Vasserman. A suo dire, i negoziati non faranno altro che confermare le diverse opinioni delle parti.
«Mi torna alla mente» conclude Vasserman, «come dopo certi negoziati sovietico-americani, il capo della delegazione americana ne formulasse straordinariamente il risultato: ci siamo accordati di non accordarci; si riconosceva cioè che le posizioni non erano compatibili in linea di principio. E questo, stranamente, calmò tutti. Perché almeno era chiaro che nel prossimo futuro non sarebbe cambiato nulla, né in peggio né in meglio. Ecco, io suppongo che, con ogni probabilità, in caso di negoziati con Trump, si otterrà lo stesso risultato: concorderemo di non essere d'accordo e ammetteremo che questo non è poi così male. Perché l'alternativa a questo è quando ognuna delle parti è d'accordo di convincere l'altra della sua giustezza e si mette a far pressioni con forza terribile».
(traduzione fp)
https://politnavigator.news/na-peregovorakh-my-soglasimsya-ne-soglashatsya-vasserman.html