Crimes of the Future: la guerra per disumanizzare l'essere umano
di Laura RU
Su questo canale parlo molto di guerra, ma non solo di quella combattuta con armi militari. La guerra non riguarda solo la conquista e il controllo di territori mappabili, non si riduce alla geografia fisica. E' in corso una guerra per disumanizzare l'essere umano, privarlo di tutto cio' che lo rende distinguibile da un animale, trasformarlo in mera carne, ora da esibire e poi da eliminare.
Questa guerra coinvolge tutti ed e' con questa consapevolezza che sono andata a vedere l'ultimo film di David Cronenberg.
Se non avete visto Crimes of the Future, fatelo. Consiglio di andare al cinema a stomaco vuoto perche' li' riceverete molti colpi. Non aspettatevi consolazione perche' il post-umano e' orrore puro. Il film si apre con l'inquadratura di una nave affondata e termina con Viggo Mortensen che mangia una barretta di plastica. In mezzo c'e' un mondo alla deriva di corpi insensibili al dolore che vivono in ambienti degradati, tecno-utopie marce, narcisismo esibizionista, un figlio-mostro che mangia plastica, un artista la cui "arte" consiste nella generazione di nuovi organi interni senza nessuna funzione, praticamente tumori. La rimozione di queste escrescenze viene data in pasto al pubblico, come performance di body art estrema. La spettacolarizzazione delle interiora segnala la scomparsa di qualsiasi interiorita'.
La chirurgia ha sostituito il sesso perche' il corpo e' anestetizzato. Se gli esseri umani appaiono privati della loro umanita' la tecnologia viene rappresentata come mostruosamente organica. La Russia e altri paesi che resistono alla distopia del transumanesimo combattono anche per chi rifiuta il futuro distopico che le elite occidentali stanno apparecchiando.