C'è un caccia di epoca sovietica capace di far impallidire i più tecnologici F-35 e F-22

4190
C'è un caccia di epoca sovietica capace di far impallidire i più tecnologici F-35 e F-22

 

C’è un caccia che risale all’epoca sovietica ancora capace di prestazioni, sia in termini di velocità che combattimento, superiori ai più moderni caccia stealth di produzione statunitense come F-22 ed F-35. Stiamo parlando del MiG-25 Foxbat, che è stato costruito come alternativa per sconfiggere i caccia ostili statunitensi. 

 

Con gli Stati Uniti che utilizzavano i loro aerei spia per entrare nello spazio aereo straniero e condurre spionaggio di massa sull'URSS durante l'era della Guerra Fredda, i giganti aerospaziali come il Mikoyan furono costretti a cercare combattenti alternativi che potessero eguagliare la velocità degli aerei nordamericani e alla bisogna abbatterli. 

 

In seguito all'abbattimento di un aereo spia U-2 degli Stati Uniti da parte dell'URSS nell'estate del 1960, il Pentagono lanciò all'Unione Sovietica la sfida più grande che poteva affrontare sciamando nei loro cieli con l'aereo da ricognizione più veloce del mondo conosciuto al mondo, il Blackbird SR-71, ricorda The EurAsian Times. 

 

Pur non essendo caccia, gli aerei spia Mach 3+ super veloci, a lungo raggio e ad alta quota sono stati in grado di entrare nello spazio aereo sovietico senza essere rilevati grazie alla loro capacità di navigare vicino al bordo dello spazio e non essere rilevati dai radar nemici a causa alla loro tecnologia stealth. 

 

Di conseguenza, nel 1964, l'Unione Sovietica reagì con i MiG-25 Foxbat che sarebbero decollati per sortite ogni volta che il Blackbird veniva avvistato nei confini sovietici.

 

Il Foxbat era un caccia-intercettore supersonico ad alta quota monoposto e un aereo da ricognizione costruito principalmente in acciaio inossidabile ed era dotato di un potente radar insieme a quattro missili aria-aria R-40.

 

Il caccia che è stato l'ultimo aereo progettato dal fondatore del MiG, Mikhail Gurevich prima del suo ritiro, e in seguito ha stimolato lo sviluppo degli F-15 Eagles statunitensi, poteva sostenere una velocità di crociera di Mach 2.8, oltre a metterlo in overdrive con un top velocità di 3.2.

 

Un caccia dal potenziale enorme, tale da far impallidire i più moderni jet attualmente in servizio.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La Cina, la guerra tecnologica con gli USA e la resa del WSJ di Giuseppe Masala La Cina, la guerra tecnologica con gli USA e la resa del WSJ

La Cina, la guerra tecnologica con gli USA e la resa del WSJ

Francesco Erspamer - Che ce ne facciamo di questa finta destra? di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - Che ce ne facciamo di questa finta destra?

Francesco Erspamer - Che ce ne facciamo di questa finta destra?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

I falsari della politica di Michele Blanco I falsari della politica

I falsari della politica

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele di Giorgio Cremaschi Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele

Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti