Blackout in Francia: 160.000 case e il Festival di Cannes al buio

935
Blackout in Francia: 160.000 case e il Festival di Cannes al buio

Gran parte del dipartimento francese delle Alpi Marittime, nel sud-est del paese, è rimasto senza elettricità a causa della caduta di un palo su una linea ad alta tensione. Oltre a lasciare al buio 160.000 famiglie, secondo le stime del gestore di rete RTE, il blackout ha interessato anche il Festival del Cinema di Cannes.

La città ha perso la corrente elettrica poco prima della cerimonia di premiazione, oscurando le sale di proiezione. Un giornalista di Le Parisien si trovava nel bel mezzo di una proiezione quando tutto si è spento. Grazie a un generatore, le proiezioni sono riprese, mentre gli organizzatori assicurano che la chiusura del festival non subirà conseguenze.

"Le squadre di RTE e Enedis stanno lavorando per ripristinare il servizio il prima possibile. RTE si scusa per i disagi", ha comunicato il gestore su X, precisando che i problemi persistono dalle 10 del mattino.

Prima del crollo del palo, la rete era già stata colpita da un incendio scoppiato all'alba di venerdì in una sottostazione ad alta tensione nel dipartimento del Var.

Si tratta del secondo blackout in Europa questa settimana, dopo l'interruzione delle telecomunicazioni in diverse regioni spagnole

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE   Una finestra aperta La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Il "cessate il fuoco" è nudo di Paolo Desogus Il "cessate il fuoco" è nudo

Il "cessate il fuoco" è nudo

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La sinistra, l'America, e l'Occidente di Giuseppe Giannini La sinistra, l'America, e l'Occidente

La sinistra, l'America, e l'Occidente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La legge del piu ricco di Michele Blanco La legge del piu ricco

La legge del piu ricco

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

L'orrore e' il capitalismo di Giorgio Cremaschi L'orrore e' il capitalismo

L'orrore e' il capitalismo

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti