Alessandro Orsini - Lettera aperta agli odiatori

7723
Alessandro Orsini - Lettera aperta agli odiatori

 

di Alessandro Orsini*

 

Cari odiatori, come state? Leggo i vostri nuovi violenti insulti. Eppure vi scrivo questa lettera per scusarmi con voi.

Mi dispiace di avervi derisi, ridicolizzati e sottomessi in questi due anni. Mi dispiace di avere messo in evidenza la vostra ignoranza e la vostra inferiorità logica e culturale. Molti si domandano perché io interagisca con i miei odiatori invece di ignorarli.

Ma è ovvio: voi, amatissimi odiatori, siete miei lettori. Certo, lettori inferiori, lettori di serie B, lettori scadenti, ma pur sempre lettori. Il sogno di ogni studioso non è il potere, bensì essere letti.

Leggendomi, contribuite a investire di significato la mia missione pedagogica in favore della società libera e del progetto illuministico che la sorregge. Ovviamente leggo i vostri insulti violenti, le vostre minacce, le vostre raccolte di firme grottesche per farmi licenziare dall’università. E ovviamente rido, perché puntualmente vi ritrovate sconfitti, sottomessi e umiliati. Ed è bello sconfiggere l’odio. È bello poggiare un dito sulla fronte di un odiatore e lasciare che si agiti con le braccia a mulinello senza mai toccare il bersaglio odiato. Gioco con voi un po’ come il gatto gioca con il topo. Siccome vi voglio bene, sono sicuro che potrete perdonarmi. Voi continuerete a insultarmi, io continuerò a ridicolizzarvi e a sottomettervi perché il messaggio di liberazione che rivolgo ai giovani con l’esempio è sempre lo stesso: “Che voi siate omosessuali, neri, ebrei, musulmani, immigrati, siate forti, non abbiate paura degli insulti e delle minacce, non arretrate mai davanti alle folle irrazionali e inferocite, difendete sempre le vostre idee, la vostra identità, la vostra dignità. La prima qualità di uno studioso è una qualità extra-scientifica: il coraggio”. Odiate pure, ma odiate meglio, perché finora mi avete soltanto fatto ridere. Grazie odiatori. Il mio dito resterà a lungo sulla vostra fronte. Oggi andrò prima all’università a incontrare i laureandi, poi a un convegno accademico e poi in televisione. Schiacciare un uomo libero è impossibile. La libertà non è una cosa, un oggetto, ma una attitudine, un modo di essere.

*Post Facebook del 23 febbraio 2024

 

--------------


L'AntiDiplomatico è un giornale online regolarmente registrato al Tribunale di Roma che subisce la censura di "fact-checker" di testate a noi concorrenti e dell'agenzia statunitense NewsGuard. C'è un solo modo per essere sicuri di rimanere sempre aggiornati con il nostro lavoro: cliccando qui.

 

 

 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

"I nuovi mostri" - Roger Waters "I nuovi mostri" - Roger Waters

"I nuovi mostri" - Roger Waters

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE   Una finestra aperta La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Il "cessate il fuoco" è nudo di Paolo Desogus Il "cessate il fuoco" è nudo

Il "cessate il fuoco" è nudo

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La sinistra, l'America, e l'Occidente di Giuseppe Giannini La sinistra, l'America, e l'Occidente

La sinistra, l'America, e l'Occidente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire di Michele Blanco La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

L'orrore e' il capitalismo di Giorgio Cremaschi L'orrore e' il capitalismo

L'orrore e' il capitalismo

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti