Londra ha pagato ingenti tangenti per nascondere accordo sulle armi con Riad

Londra ha pagato ingenti tangenti per nascondere accordo sulle armi con Riad

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

Alle volte lo scempio è così grande che anche per il mainstream è difficile occultare le notizie scomode per i governi.

Così, emerge uno scandalo di tangenti in Gran Bretagna per il pagamento di armi all’Arabia Saudita, risalente sì a doversi anni fa, ma che inquadra lo scenario di stretta alleanza tra Londra e Riad che hanno contributo a disintegrare lo Yemen e la sua popolazione.

Ian Winter QC, un avvocato del Serious Fraud Office (SFO), ha rivelato, ieri, alla Southwark Crown Court di Londra che il governo britannico ha garantito "ogni centesimo" di pagamento per assicurarsi il lucroso contratto, risalente alla fine degli anni '70.

Il giurista ha sottolineato che lo stesso "Ministero della Difesa ha effettivamente chiesto che questi pagamenti fossero effettuati" e che gli accordi erano in vigore da decenni, mentre i pagamenti ammontavano a oltre 60 milioni di sterline.

Il principe Miteb , figlio del defunto re saudita Abdullah bin Abdulaziz, è stato uno degli alti funzionari che ha ricevuto la tangente per questo accordo tra governi, secondo questa rivelazione.

L'avvocato ha descritto la struttura di questo accordo come un "violino" che ha permesso a entrambe le parti di "rinunciare a qualsiasi conoscenza [dei pagamenti]".

Winter rappresenta Jeffrey Cook, ex CEO della società britannica GPT Special Project Management, che aveva svolto il ruolo di appaltatore privato, è accusato di corruzione tra il 2004 e il 2008. 

Questa rivelazione arriva in un momento in cui il Regno Unito è accusato di prolungare la crisi umanitaria in Yemen vendendo armi a Riad. Diverse organizzazioni umanitarie hanno ripetutamente invitato il Regno Unito e gli Stati Uniti a interrompere l'esportazione di armi.

Il quotidiano britannico The Independent, citando un'indagine esplosiva della Campaign Against the Arms Trade (CAAT), ha rivelato il 14 luglio 2021 che la spedizione di armi da parte del Regno Unito a Riad dall'inizio della brutale campagna militare saudita contro lo Yemen nel 2015, era molto più alto di quanto riportato ufficialmente. Secondo alcune inchieste, ammontano a 20 miliardi di sterline le armi inviate dalla Gran Bretagna all’Arabia Saudita dall’inizio della guerra allo Yemen.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Tra neoliberismo e NATO: l'Argentina sull'orlo dell'abisso di Fabrizio Verde Tra neoliberismo e NATO: l'Argentina sull'orlo dell'abisso

Tra neoliberismo e NATO: l'Argentina sull'orlo dell'abisso

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La fine dell'impunità di Israele di Clara Statello La fine dell'impunità di Israele

La fine dell'impunità di Israele

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Liberal-Autocrazie di Giuseppe Giannini Liberal-Autocrazie

Liberal-Autocrazie

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare di Michelangelo Severgnini Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Il primo dei poveri di Pasquale Cicalese Il primo dei poveri

Il primo dei poveri

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La crisi nel Corno d’Africa di Paolo Arigotti La crisi nel Corno d’Africa

La crisi nel Corno d’Africa

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti