La Russia avverte: “forte risposta” se le sue basi in Siria verranno attaccate
Qualsiasi attacco contro le basi militari russe in Siria provocherà una "forte risposta", ha avvertito il presidente del Comitato di Difesa della Duma di Stato russa, Andrey Kartapolov.
Citato da Interfax, Kartapolov ha ribadito che "l'opposizione sa che se attaccano le nostre basi, ne subiranno le conseguenze”, aggiungendo che le forze russe continueranno la loro missione, come ordinato dal presidente Vladimir Putin.
Ieri, il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov aveva riferito che le forze russe in Siria stanno adottando tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza delle basi militari del paese.
"Naturalmente anche le nostre forze militari stanno prendendo tutte le precauzioni necessarie", aveva risposto Peskov ad una domanda in merito alla preoccupazione del Cremlino sulla sicurezza delle basi russe nel paese arabo.
Peskov ha anche spiegato che è ancora prematuro parlare di continuazione della presenza militare russa in Siria, poiché la questione sarà oggetto di future discussioni con le autorità.
"La Siria sta attraversando un periodo molto difficile di instabilità ed è fondamentale mantenere il dialogo con tutti i paesi della regione", ha ribadito Peskov.