Cristiano Ronaldo, le "frustrate" dell'Iran e le bizzarre bufale dei professionisti dell'informazione
di Francesco Fustaneo
Nell’assurdo mondo delle bufale rilanciate dai professionisti dell’informazione nostrani a questo giro conquista la vetta della classifica, la “fake” secondo la quale cui Cristiano Ronaldo rischierebbe 100 frustrate in Iran per aver abbracciato una tifosa (ossia aver commesso un potenziale adulterio).
Ma facciamo un passo indietro: Cristiano Ronaldo si reca in Iran, per giocare un incontro di Champions League asiatica con il suo club, l’ Al-Nassr. Fuori dal campo poi incontra e bacia sulla fronte Fatemeh Hammami Nasrabadi, una pittrice disabile che gli aveva regalato dei quadri. Insomma nulla fa presagire polemiche e provvedimenti giudiziari, anzi il gesto sembra essere apprezzato da appassionati di calcio e personaggi istituzionali.
Subito però da noi in Europa, le principali testate giornalistiche iniziano a diffondere la notizia che avrebbe come “fonte” i media iraniani, secondo cui per questo gesto in base alla legislazione iraniana, il calciatore rischierebbe 100 frustrate.
Da lì in poi e’ un diluvio sui social di commenti con la notizia che viene presa per buona da centinaia di migliaia di persone, considerata anche la fama mondiale del calciatore. Eppure ai giornalisti di casa nostra sarebbe bastato, se proprio non volevano compiere un minimo sforzo logico, quantomeno farla davvero una una visita online proprio su i siti di alcuni giornali iraniani, come ad esempio il Theran Times che titolava “Cristiano Ronaldo conquista più cuori in Iran” e altri pezzi che elogiavano il gesto del calciatore, ancora leggere delle esternazioni dei politici iraniani, per certificare la bufala o per farsi due risate di fronte i voli pindarici dei vari autori.
E’ dovuta intervenire pure ufficialmente l’ambasciata iraniana in Spagna con un tweet per smentire una notizia stramba e costruita ad arte.
Sull’Iran in definitiva pare si stia intensificando la campagna di disinformazione, che ricorda lo stile non proprio “sobrio” di informazione offerto dai nostri media sulla Corea del Nord, dove più e’ grossa la bufala più viene condivisa e spacciata come notizia.
Link al Tehran Times https://www.tehrantimes.com/