Perché Regno Unito e Francia hanno schierato navi militari al largo di Jersey?

Perché Regno Unito e Francia hanno schierato navi militari al largo di Jersey?

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

Cosa succede tra Regno Unito e Francia nel canale di Jersey? Il governo britannico ha schierato due navi da guerra intorno all'isola del Canale di Jersey, dove più di 50 pescherecci francesi si sono radunati per protestare contro le condizioni di pesca imposte dopo la Brexit. In risposta, la Francia ha inviato due motovedette marittime nelle acque al largo dell'isola di Jersey, nella Manica britannica.

Dall'ufficio del primo ministro britannico, hanno indicato che Boris Johnson ha parlato ieri con il capo del governo di Jersey, il senatore John Le Fondré, e il ministro degli affari esteri, Ian Gorst. Johnson e Le Fondré "hanno evidenziato l'urgente necessità di un allentamento delle tensioni e di un dialogo tra Jersey e la Francia sull'accesso alla pesca".

Johnson ha espresso il suo "incrollabile sostegno" al Jersey, ribadendo che "qualsiasi blocco sarebbe del tutto ingiustificato", mentre annuncia che Londra invierà due motovedette "per monitorare la situazione".

Una disputa tutta interna alla NATO quindi. 

Un funzionario dell'amministrazione presidenziale francese ha detto che il dispiegamento delle barche francesi "esprime la nostra preoccupazione e frustrazione, ed è un appello, che esprimeremo anche, per la corretta applicazione degli accordi”, siglati dopo l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea, segnala l’agenzia Reuters. 

Il funzionario ha aggiunto che il dispiegamento di navi pattuglia provenienti sia dalla Francia che dalla Gran Bretagna ha lo scopo di mantenere l'ordine e prevenire scontri tra pescherecci dei due paesi. 

Dopo la firma dell'Accordo di Commercio e Cooperazione (TCA) UE-Regno Unito il 30 dicembre 2020, la Gran Bretagna aveva sperato che la Brexit fosse finalmente completata. Ma le differenze su alcuni "dettagli tecnici" nel patto hanno ora acceso le tensioni tra il Regno Unito e la Francia.

Jersey è la più grande delle isole del Canale della Manica, situata tra il Regno Unito e la Francia. Sebbene sia geograficamente più vicino alla terraferma francese, Jersey è rimasta con il Regno Unito sin dalla conquista normanna di mille anni fa.

Ma invece di essere considerata una parte del Regno Unito, Jersey gode di una maggiore autonomia come dipendenza della corona.

Questa libertà si riflette nel fatto che Jersey è stata riconosciuta come l'unico potere di rilasciare permessi di pesca ai sensi del TCA. Le licenze non erano necessarie quando il Regno Unito faceva parte dell'UE e i pescatori francesi avevano libero accesso alle acque del Jersey.

Ma i pescatori francesi sostengono che lo spirito dell'accordo, che promette di salvaguardare le attività e il sostentamento delle comunità di pescatori europee, non viene rispettato. La scorsa settimana, il Jersey aveva emanato regole che non erano state specificate nell'accordo commerciale.

Ha concesso licenze solo a 41 imbarcazioni francesi che sono state in grado di dimostrare di aver pescato nelle acque del Jersey per almeno 10 giorni per un periodo di 12 mesi negli ultimi tre anni.

Inoltre, le licenze sono dotate di tecnologia che consente il tracciamento della loro posizione.

Il ministro francese per gli Affari Marittimi, Annick Girardin, il 4 maggio ha minacciato di bloccare la fornitura di elettricità a Jersey, il 95% della quale proviene dalla Francia attraverso tre cavi sottomarini, secondo The Guardian.

Jersey riceve la maggior parte della sua elettricità dalla Francia e Girardin ha minacciato di interrompere l'alimentazione all'isola. "Per quanto riguarda Jersey, vi ricordo la fornitura di elettricità tramite cavi sottomarini... Sarebbe persino deplorevole se dovessimo farlo, ma lo faremo se dovremo", ha evidenziato, citato da Reuters.

Secondo l'agenzia S&P Global Platts, l'isola, con una popolazione di 108.000 persone, importa il 95% della sua elettricità dalla Francia.

Nella disputa, i due paesi alleati nella NATO, non hanno perso tempo nello schierare le navi da guerra: il Regno Unito i pattugliatori HMS Tamar e Severn. Secondo quanto afferma la BBC anche una nave francese sarebbe stata vista dirigersi verso la costa di Jersey, dove vi sono le due navi da guerra della Royal Navy. 

La tensione è salita dall'accordo commerciale. Recentemente il ministro degli Affari Europei di Parigi ha dichiarato che Londra avrebbe subito conseguenze se avesse rinnegato gli accordi raggiunti sulla pesca.

 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Potrebbe anche interessarti

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica di Paolo Desogus I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

Voto russo e ipocrisia occidentale di Fabrizio Verde Voto russo e ipocrisia occidentale

Voto russo e ipocrisia occidentale

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba di Geraldina Colotti Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese di Leonardo Sinigaglia Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Il ruolo dei media in Occidente di Giuseppe Giannini Il ruolo dei media in Occidente

Il ruolo dei media in Occidente

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia? di Paolo Arigotti Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

La colpa della sinistra liberista di Michele Blanco La colpa della sinistra liberista

La colpa della sinistra liberista

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti