Pedro Castillo celebra il trionfo: «Milioni di peruviani si sono alzati in difesa della loro dignità»

Pedro Castillo celebra il trionfo: «Milioni di peruviani si sono alzati in difesa della loro dignità»

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

Terminato l’infinito scrutinio in Perù, il risultato non cambia e rispecchia sostanzialmente quanto previsto da IPSOS nel conteggio rapido effettuato subito dopo la chiusura delle urne. 

Il candidato di Perù Libre, Pedro Castillo, trionfa alle elezioni contro l'estrema destra rappresentata da Keiko Fujimori, figlia del dittatore Alberto. 

Dopo il completamento del processo di scrutinio, Castillo risulta vincente con il 50,12 per cento, pari a 8.835.579 voti; mentre Fujimori si ferma al 49,87 per cento, pari a 8.791.521 voti.

La candidata di estrema destra però non accetta il verdetto e ha chiesto l'annullamento dei voti espressi in 802 seggi elettorali denunciando che sarebbero avvenuti brogli. Fino a questo momento però non è stata presentata alcuna concreta evidenza rispetto a questi brogli denunciati con veemenza.

Di fronte alle continue accuse di Fujimori al sistema elettorale per la sua sconfitta, il candidato Castillo ha chiesto alla giuria elettorale nazionale (JNE) di far rispettare la volontà del popolo peruviano.

Castillo ha esortato i suoi avversari politici ad accettare i risultati delle elezioni e a non far sprofondare il Paese in un mare di incertezza, "la democrazia ha regole e scadenze che tutti dobbiamo rispettare", ha aggiunto il maestro rurale.

Con una partecipazione di 18.856.616 cittadini, l'area rurale è stata decisiva per Castillo per trionfare su Fujimori, sostenuta dal settore imprenditoriale e mediatico del Perù. 

Intanto Pedro Castillo ha cambiato la sua bio su Twitter aggiungendo la dicitura «Presidente della Repubblica del Perù (2021-2026)».

Mentre su Facebook scrive per celebrare la vittoria: «Cari compatrioti: è iniziato un nuovo tempo. Milioni di peruviani si sono alzati in difesa della loro dignità e del loro diritto a una vita piena di giustizia, pace e benessere. Un popolo e un Paese con memoria non possono essere fermati nella loro marcia verso il futuro. Grazie ai popoli di tutto il Perù che, in base alla loro diversità e forza storica, mi hanno dato la loro fiducia. Il mio governo nascerà grazie a tutti i cittadini. Non più poveri in un paese ricco. Parola di maestro».

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Potrebbe anche interessarti

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La tigre di carta è nuda di Clara Statello La tigre di carta è nuda

La tigre di carta è nuda

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti