Costituito in Polonia il 1° presidio dell'esercito USA sul fianco orientale della NATO
Ong Al Haq: L'attacco israeliano a Gaza "equivalente ad uso indiretto armi chimiche"
Prima di leggere quanto segue, pensate se a realizzare questo attacco fosse stata la Russia in Ucraina.
Un attacco israeliano a un magazzino agrochimico a Gaza l'anno scorso è equivalso a un uso indiretto di armi chimiche, secndo quanto emerge da uno studio dì un gruppo palestinese per i diritti umani, l'ONG Al Haq, che in collaborazione con gli analisti di Open Source Intelligence Forensic Architecture, ha realizzato queste scoperte durante cinque mesi di ricerca.
Il magazzino di Khudair Pharmaceutical and Agricultural Tools, situato nella città settentrionale di Beit Lahia a Gaza, è stato bombardato durante l’aggressione israeliana dell'anno scorso, creando un pennacchio tossico che ha provocato problemi di salute ai residenti.
L'attacco fu effettuato dalle forze di difesa israeliane il 15 maggio 2021 e provocò l’incendio di centinaia di tonnellate di pesticidi, semi, fertilizzanti e altri prodotti chimici, nonché teli di nylon e plastica e tubazioni di plastica.
FA is proud to announce the launch of the new @alhaq_org FA Investigation Unit based in Ramallah. This pioneering unit employs FA’s methods to document violations of the Israeli occupation, and aims to produce a new generation of Palestinian-led visual investigations. pic.twitter.com/UwWdbVvH4a
— Forensic Architecture (@ForensicArchi) May 28, 2022
C’erano cinquanta tonnellate di materiale pericoloso nel magazzino.
I risultati di Al Haq si basano su foto originali e filmati di droni, interviste con i residenti locali e filmati delle telecamere a circuito chiuso della famiglia Khudair, attraverso i quali i ricercatori sono stati in grado di costruire un modello 3D del magazzino.
Il rapporto descriveva i bombardamenti israeliani come "una guerra chimica con mezzi indiretti". Inoltre, si sostiene che l'attacco è stato il primo di una serie di agressioni deliberate alle infrastrutture economiche e industriali di Gaza.
Quasi una mezza dozzina di altri magazzini e fabbriche furono bombardati.
I residenti hanno sofferto di diarrea, vomito e intensi dolori allo stomaco dopo l'attacco, secondo il rapporto.
“Non c'è alcuna giustificazione militare per usare questi [proiettili fumogeni]. È intrinsecamente impreciso e inadatto all'uso in un ambiente urbano", ha denunciato nel rapporto Chris Cobb-Smith, un esperto di munizioni.
Al Haq fornisce regolarmente informazioni alla Corte penale internazionale dell'Aia sui crimini di guerra israeliani e contro l'umanità.
La guerra impari, comunque, nelle forze di 11 giorni nel maggio 2021 tra Israele e la resistenza palestinese Hamas provocò la morte di 256 persone a Gaza e 14 in Israele.