Gli USA sostengono la difesa dei musulmani in Cina e di quelli in Palestina?
La Cina critica gli Stati Uniti per aver ignorato la sofferenza del popolo palestinese mentre ipocritamente mostra la sua preoccupazione per i diritti umani dei musulmani, in particolare della minoranza uigura.
"Quello che possiamo vedere è che gli Stati Uniti continuano a ripetere che si preoccupano dei diritti umani dei musulmani ... ma ignorano le sofferenze del popolo palestinese", ha dichiarato ieri la portavoce del ministero degli Esteri cinese, Hua Chunying, durante una conferenza stampa.
Ha anche deplorato che gli Stati Uniti abbiano rischiato la condanna globale per aver impedito al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite (UNSC) di convocare una riunione per affrontare la recente escalation di tensione tra Israele e Palestina.
Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite intendeva tenere una sessione ieri, richiesta da Cina, Tunisia e Norvegia, sulle tensioni tra il regime israeliano e la Resistenza palestinese, tuttavia Washington l'ha bloccata, ma è stato finalmente concordato che l'incontro si sarebbe svolto domani.
La posizione della Casa Bianca sul recente sconvolgimento tra israeliani e palestinesi è stata ribadita dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden, che mercoledì scorso ha espresso il suo "incrollabile" sostegno al regime di Tel Aviv, accettando di "mantenere una stretta consultazione" tra i rispettivi gabinetti dei paesi.
La diplomatica cinese, allo stesso modo, ha sottolineato che gli Stati Uniti dovrebbero sapere che le vite dei musulmani in Palestina sono "ugualmente preziose" di quelle degli altri e ha invitato il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite a svolgere un ruolo più efficace nella stabilizzazione della situazione in Palestina.
"Data la grave situazione, dovrebbero essere compiuti tutti gli sforzi possibili per disinnescare le tensioni, proteggere la sicurezza ei diritti dei civili e impedire che la crisi vada fuori controllo", ha ricordato la rappresentante della Cina.
A questo proposito, la portavoce ha ribadito che la Cina giocherà attivamente il suo ruolo di mediazione nel caso palestinese-israeliano, come presidente del Consiglio di sicurezza questo mese, in modo che sia presto raggiunta una soluzione a due stati.