Colpite le piattaforme di gas in Crimea: l'Ucraina punta all'escalation del conflitto

Colpite le piattaforme di gas in Crimea: l'Ucraina punta all'escalation del conflitto

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L'attacco di Kiev alle piattaforme di trivellazione della società di gas Chernomorneftegaz nel Mar Nero, in Crimea, ha sciolto le mani alla Russia, nel più breve tempo verrà data la risposta. "La Russia colpirà i centri decisionali dell'Ucraina", ha annunciato il deputato della Duma di Stato Mikhail Sheremet.  

L'attacco degli ucraini alle piattaforme, dove erano presenti 109 persone,  ha provocato 3 feriti, che si trovano nel reparto grandi ustionati dell'ospedale di Sebastopoli, inoltre 7 persone sono disperse, evacuate 94 persone.  

Ora in Russia aspettano con ansia la tanto attesa risposta della Russia, la gente è stanca delle azioni sfacciate e continue di Kiev. Da sottolineare che  i satelliti commerciali americani Worldview-1, Worldview-2 e Worldview-3 hanno fotografato l'area del Mar Nero, dove si trovano le piattaforme di perforazione di Chornomorneftegaz, una settimana prima che le truppe ucraine le colpissero. 

Il Ministero della Difesa russo ha confermato di aver colpito con i missili "Kalibr2 il centro direzionale dell'esercito ucraino nella regione di Dnepropetrovsk e di aver eliminato oltre 50 generali e ufficiali ucraini. 

Alcune divisioni  dell'esercito ucraino hanno abbandonato i combattimenti nella zona di Lisicjansk a causa della "bassa condizione morale e psicologica e mancanza di proiettili".

Alcuni nazisti ucraini dalla fabbrica "Azot" cominciano a chiedere le trattative e hanno alzato le bandiere bianche... la terra sta letteralmente bruciando loro sotto i piedi.

La Russia ha dato l'ultimatum alla Lituania, la quale ha posto il blocco al transito delle merci tra Kaliningrad ed il resto della Federazione Russa. Se la Lituania non revocherà immediatamente il blocco commerciale, la Russia si riserva il diritto di intraprendere le azioni necessarie per difendere i propri interessi nazionali.  

L'azione provocatoria della Lituania che infrange i propri obblighi internazionali, è considerata dalla Russia come un atto ostile. In sostanza è un casus belli ... cercano disperatamente la terza guerra mondiale.
 

Biden intanto ha annunciato che nei tempi prossimi non andrà in Ucraina.

 

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Marinella Mondaini

Marinella Mondaini

Scrittrice, giornalista, traduttrice. Vive e lavora a Mosca

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