75esimo anniversario della fondazione della Repubblica Popolare Cinese. Il discorso dell'Ambasciatore Jia Guide



Pubblichiamo l'Intervento dell'Ambasciatore Jia Guide al ricevimento in occasione del 75esimo anniversario della fondazione della Repubblica Popolare Cinese e del 20esimo anniversario dell'istituzione del
Partenariato Strategico Globale tra Cina e Italia.

-----------------

Signore, signori e amici:

buonasera a tutti!

L'autunno dorato porta i suoi frutti, mentre ci riuniamo al chiaro di luna piena. In occasione della Festa di Metà Autunno, sono lieto di incontrarvi per celebrare il settantacinquesimo anniversario della fondazione della Repubblica Popolare Cinese e il ventesimo anniversario dell'istituzione del Partenariato Strategico Globale tra Cina e Italia. A nome dell'Ambasciata cinese in Italia, desidero esprimere i miei più sentiti ringraziamenti agli amici presenti che da tempo hanno a cuore lo sviluppo della Cina e sostengono l'amicizia sino-italiana!

Signore, signori e amici,

in settantacinque anni di impegno e progressi, la Cina ha vissuto cambiamenti epocali. Guidato dal Partito Comunista Cinese, il popolo cinese ha esplorato incessantemente ed è riuscito a intraprendere un percorso di sviluppo adatto alle condizioni nazionali cinesi, ottenendo risultati di sviluppo noti a livello mondiale e portando opportunità al mondo.

- È stato un percorso di instancabile auto-miglioramento. La Cina ha raggiunto l'obiettivo del suo primo centenario, relativo alla costruzione di una società moderatamente prospera sotto tutti gli aspetti, facendo uscire dalla povertà oltre 700 milioni di persone, e sta procedendo verso l'obiettivo del secondo centenario, cioè costruire un grande Paese socialista moderno in ogni ambito.

- È stato un percorso di sviluppo pacifico. La Cina ha aderito a una politica estera indipendente e di pace, ha proposto le iniziative di sviluppo globale, di sicurezza globale e per la civiltà globale, ha portato avanti i valori comuni di pace, sviluppo, equità, giustizia, democrazia e libertà per tutta l'umanità, e ha promosso la costruzione di una comunità umana dal futuro condiviso.

- È stato un percorso di cooperazione vantaggiosa per tutti. Per molti anni il contributo della Cina alla crescita globale ha superato il 30% e quello alla riduzione della povertà nel mondo il 70%. Inoltre, la Cina è diventata il maggior partner commerciale di oltre 150 Paesi e regioni, ha istituito 22 zone pilota di libero scambio, ha creato piattaforme come la China International Import Expo e la China International Fair for Trade in Services, e presto revocherà del tutto le restrizioni sull'accesso degli investimenti esteri nel settore manifatturiero. Il terzo Plenum del Ventesimo Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese ha lanciato un chiaro segnale per ampliare ulteriormente l'apertura ad alto livello, mostrando la ferma determinazione della Cina a raggiungere uno sviluppo vantaggioso per tutti a livello mondiale.

Signore, signori e amici,

in vent'anni, il partenariato strategico globale tra Cina e Italia ha dato risultati fruttuosi.

- La reciproca fiducia politica si è costantemente rafforzata. I Presidenti di entrambi i Paesi hanno scambiato visite di Stato, cinque Presidenti del Consiglio italiano hanno visitato la Cina e sono state istituite piattaforme come il Comitato intergovernativo Italia-Cina, il Comitato misto sulla cooperazione economica, la Settimana Cina-Italia della Scienza, della Tecnologia e dell'Innovazione e il Forum culturale, apportando contributi significativi alla cooperazione pragmatica in vari settori.

- La cooperazione reciprocamente vantaggiosa si è sviluppata vigorosamente. Il volume degli scambi bilaterali è aumentato di sette volte, passando da 10 miliardi di dollari a oltre 70 miliardi di dollari per tre anni consecutivi, e la Cina è diventata il primo partner commerciale dell'Italia in Asia. Inoltre, la Missione Chang'e 6 è allunata valorizzando la tecnologia italiana, la nave da crociera “Adora Magic City” porta in mare il Made in Italy, i prodotti agroalimentari italiani arricchiscono le tavole dei cinesi e la produzione intelligente Made in China è molto apprezzata dai consumatori italiani.

- I legami interpersonali e culturali sono diventati più stretti. Il numero di voli diretti tra i due Paesi è aumentato da meno di dieci a oltre settanta a settimana, l'Italia è diventata la destinazione turistica europea più amata dai turisti cinesi. Ottantotto regioni, province e comuni sino-italiane hanno stabilito rapporti di gemellaggio. Il numero di siti italiani e cinesi dichiarati dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità cresce in maniera parallela e i legami tra i siti dei due Paesi stanno accelerando. In Cina i biglietti per le mostre d'arte italiana sono diventati tanto popolari e preziosi che si fatica ad acquistarne nemmeno uno, il Piccolo Coro dell'Antoniano ha anche molti fan. Gli studenti cinesi in Italia sono quasi trentamila, il gruppo più numeroso tra gli studenti internazionali.

- La cooperazione multilaterale è stata ulteriormente promossa. Cina e Italia mantiene la stretta comunicazione nell'ambito delle Nazioni Unite, del G20 e delle altre piattaforme. Inoltre il nostro rafforzamento della cooperazione in settori quali la governance globale, i cambiamenti climatici, la biodiversità e l'intelligenza artificiale sono volti a contribuire ad affrontare le sfide globali.

In concomitanza con il ventesimo anniversario dell'istituzione del Partenariato Strategico Globale tra Cina e Italia e con la commemorazione del settecentenario della scomparsa di Marco Polo, nel luglio scorso la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, si è recata in visita in Cina, promuovendo un salto di qualità per il Partenariato Strategico Globale sino-italiano. Le due parti hanno emesso un Piano d'azione triennale per il rafforzamento del Partenariato Strategico Globale, tracciando le luminose prospettive di cooperazione in sei settori principali: economia, commercio e investimenti; finanza; innovazione scientifica e istruzione; sviluppo verde e sostenibile; assistenza sanitaria; scambi interpersonali e culturali. Alcuni giorni fa, il ministro del Commercio cinese, Wang Wentao, ha visitato l'Italia per la seconda volta nel corso di quest'anno, attuando l'accordo raggiunto dai leader dei due Paesi volto a promuovere gli investimenti economici e commerciali sino-italiani e la cooperazione tra le piccole e medie imprese. La Cina con grande interesse e accoglie con favore la rivisita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, convinta che darà un nuovo e maggiore slancio al Partenariato Strategico Globale tra i due Paesi!

Signore, signori e amici,

oggi ad accogliervi insieme a me c'è l'Ambasciatore Guang Defu, Rappresentante Permanente della Repubblica Popolare Cinese presso le Agenzie delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura a Roma. Da quanto è entrato in carica nel 2020, l'Ambasciatore Guang è sempre attivo nel dare i contributi cinesi alla cooperazione globale in campo alimentare e agricolo. Presto concluderà il suo mandato, lo invito quindi a salire sul palco per il suo intervento! Grazie a tutti!

Le più recenti da OP-ED

On Fire

Accetti la visione del mondo di Putin? La risposta di Jeffrey Sachs che lascia il giornalista senza parole

Sembra che tu sia molto incline ad accettare la visione del mondo di Putin piuttosto che forse la cruda realtà? Domanda il giornalista Piers Morgan La risposta del Professor Sachs è...

Il simbolo sull'elmetto del soldato ucraino manda in tilt lo studio televisivo francese

Uno dei principali canali di informazione francese LCI mostra in diretta TV un soldato ucraino attualmente in Russia che sfoggia orgogliosamente un elmetto nazista delle SS. Il conduttore è visibilmente...

Carlo Rovelli: "È questo il mondo che vogliamo?"

"È questo il mondo che vogliamo?". Con uno straordinario, per sintesi ed efficacia, post su Facebook, il professor Carlo Rovelli illustra alla perfezione che cosa sia realmente la Nato e dove sta...

L’"eminenza grigia di Kiev" e cosa si nasconde (davvero) dietro le dimissioni di Kuleba

di Clara Statello per l'AntiDiplomatico   Dimissioni a raffica nel governo di Kiev in meno di 24 ore. Il presidente della Verkhovna Rada (il parlamento ucraino) Ruslan Stefenchuk da ieri sera ha...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa